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Il “Suggeriti” di Instagram può essere utile?

Sicuramente in molti lo avranno notato ma credo che stia passando decisamente in secondo piano. Nel momento in cui iniziamo a seguire un nuovo utente Instagram ci suggerisce altri profili, ma secondo quali criteri?
Capirlo potrebbe essere importante per sfruttare questa opportunità all’interno di una campagna di social marketing che abbia come obiettivo quello di far crescere i nostri follower.

Innanzitutto credo sia necessario fare una distinzione: non mi sto riferendo agli amici suggeriti che vengono sottoposti ai nuovi utenti quando si iscrivono o che possiamo vedere in futuro (per utenti iOS) in “Opzioni / Trova delle persone da seguire”. Per queste è l’app stessa che ci indica per quale motivo ci suggerisce ogni account. Può essere perchè un utente è particolarmente popolare, perchè lo ritine rilevante per noi in base ai nostri “Mi Piace” o alle nostre prime connessioni ecc.

Riporto qui sotto alcuni esempi per capire esattamente di cosa parlo e per fare alcune riflessioni che vorrei condividere:

Nel momento in cui ho iniziato a seguire questi profili Instagram mi ha suggerito altri utenti. Ritorno alla mia domanda, secondo che logica?

Nel primo caso, ho aggiunto una persona che conosco personalmente, mi vengono suggeriti tre utenti in base alle connessioni, ai follower in comune con il profilo che ho iniziato a seguire. Come posso essere sicuro? Conosco due dei tre profili suggeriti e tutti e tre sono tra i seguaci e seguiti dall’utente che ho appena iniziato a seguire, con ognuno dei suggeriti ho quindi follower in comune e quindi una certa “prossimità”.

Per quanto riguarda gli altri due esempi ho scelto casi ben diversi. Nel momento in cui ho iniziato a seguire Zara l’app mi suggerisce account simili per contenuto, infatti si tratta di un altro marchio di abbigliamento e di cui portali del settore. Per quanto riguarda il giocatore della Juventus Paul Pogba il suggest mi propone altri calciatori della stessa squadra.

Prima di arrivare alle conclusioni vorrei riportare un ultimo esempio su un brand conosciuto solo a livello settoriale:

In questo caso non ci viene suggerito nessuno. Il numero di follower è davvero esiguo e gli account che segue sono addirittura zero!

Ora, visti questi esempi direi che è abbastanza intuibile la logica che sta dietro agli utenti suggeriti, ma resta da chiarire se e come può essere utile all’interno di una strategia di social marketing. Sapere che Instagram suggerirà di seguirci ad utenti che diventano follower di profili a cui siamo connessi o che sono assimilabili in base ai seguaci che abbiamo in comune può essere utile?

A mio avviso la risposta è assolutamente sì, ma ci porta ad una seconda riflessione ancora più importante! L’acquisizione di nuovi follower deve essere sempre fatta in base al nostro target e non in modo massivo e incondizionato. Questo porterà ad ottimizzare la nostra presenza sui social, in questo caso Instagram, e sopratutto a sfruttare al meglio opportunità gratuite come quella degli utenti suggeriti. Che senso avrebbe per un azienda nel settore abbigliamento farsi seguire da utenti non a target? Non gli darebbero interazioni e non aiuterebbero ad avere visibilità sulle loro connessioni…

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